L'iniziativa di letture dialettali programmata per oggi ha avuto un grande successo.
Lina Zini ci ha infatti portato la sua ricchissima esperienza e la sua passione e ci ha letto tante piacevolissime poesie che ci hanno divertito e fatto riflettere sull'importanza del dialetto, che purtroppo, come tante cose legate al passato, rischia di scomparire per sempre, sepolto dall'indifferenza e dal frenetico mutamento del mondo in cui viviamo.
Finché però ci saranno appassionati come Lina che pazientemente studiano e ricercano le testimonianze di questo mondo da cui tutti proveniamo, almeno una parte di esso non scomparirà e potremo tramandarlo ai nostri figli. Lina ci ha spiegato il valore di questa conservazione e ci ha fatto capire come salvare il dialetto voglia dire salvare noi stessi.
Le poesie in dialetto che abbiamo ascoltato oggi sono per di più ricche di arguzia e di ironia e sono così piaciute a tutti che (senza troppa fatica per la verità) siamo riusciti a strappare a Lina, gentile e disponibile, la promessa che ritornerà e ci delizierà con altri brani.
Il pomeriggio è stato concluso, come al solito, con una tazza di tè e un pezzo di una deliziosa torta, preparata ancora una volta dal figlio di Beatrice, che di professione fa il tecnico informatico, ma che secondo alcuni dei presenti oggi avrebbe potuto fare il pasticcere con notevole successo!
Il prossimo appuntamento con il sabato alla Banca del Tempo è fissato per sabato 4 Giugno, dalle 15.00 alle 17.00.
Non mancate a quello che sta diventando un sempre più gradito e frequentato appuntamento mensile.
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