sabato 8 gennaio 2011

Vacanze in Irlanda - dicembre 2010

Prima di tutto, Buon Anno a tutti gli amici della Banca del Tempo e bentornati nel nostro blog!

Galway, Quay St.


La nostra socia e consigliera Beatrice Spallanzani, di ritorno da una vacanza natalizia in Irlanda, ci invia alcune foto della vivace città di Galway, situata all'estremità dell'omonima baia sulla costa atlantica del paese, e dei suoi dintorni.

Le colorate case dei pescatori nel vecchio porto di Galway

L'atmosfera natalizia  quest'anno è stata resa ancora più suggestiva da un'ondata eccezionale di freddo, che ha ghiacciato le darsene del vecchio porto, e da nevicate altrettanto infrequenti.


Intrappolata nel ghiaccio!


La città, la quarta per popolazione nella Repubblica irlandese, sede di un'importante Università e ricca di eventi culturali e sportivi, conserva ancora in buona parte la sua atmosfera legata ad un passato marinaro di grande importanza, con numerose tracce di una tradizione commerciale molto fiorente nel Medio Evo, quando Galway deteneva il primato dei traffici con Spagna e Francia. Anche Cristoforo Colombo passò da qui in uno dei suoi viaggi, evento ricordato da un piccolo monumento donato dalla città di Genova agli abitanti di Galway.

Lo Spanish Arch, resto di una fortificazione cinquecentesca a Galway


La città è attraversata da tumultuoso fiume Corrib, che proprio qui sfocia nella baia, ricchissimo d'acqua e  di salmoni, fiore all'occhiello della produzione alimentare della zona, ottimi sia freschi che affumicati o in salamoia.

La passeggiata sul fiume Corrib

Anche i dintorni di Galway sono davvero suggestivi, a partire dalla meravigliosa e ancora selvaggia regione del Connemara, più adatta però a una gita estiva, e da cittadine come Athenry, piccole ma ricche di storia e di memorie.

Il castello di Athenry, del XIII secolo

Le mura del castello con alcune finestre gotiche

La duecentesca abbazia domenicana di Athenry, devastata dagli Inglesi nel XVII secolo

Ringraziamo Beatrice che ci ha fatto conoscere luoghi bellissimi e suggestivi. Perché non programmare per il prossimo anno un bel viaggio proprio in queste zone? Pensiamoci!

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